Sport in Alta Quota

Quando bambini e montagne si incontrano, grandi cose accadono

Un percorso alla scoperta dell’ambiente alpino attraverso lo sport e l’attività  all’aria aperta. Con le ciaspole (racchette da neve), in Inverno, sarà possibile fare suggestive passeggiate tra i boschi e le radure innevate della Vaccera. L’Autunno e la Primavera regaleranno invece escursioni e camminate, oppure la possibilità di sperimentare altri sport all’aperto come l’arrampicata.

10-11-12 Maggio – Educational per Insegnanti e Dirigenti Scolastici


Carissime e carissimi insegnanti, abbiamo deciso di tornare ad aprire il Rifugio Jumarre solo per voi. Un soggiorno da venerdì 10 a domenica 12 maggio. Sarà un’occasione per presentarvi le nostre metodologie e i nostri progetti nella magica atmosfera della Val d’Angrogna. Vi faremo giocare e assaporare alcune delle attività che proponiamo alle scuole che vengono ospitate da noi in soggiorno. Una grande opportunità per chi già ci conosce e per chi ne ha solo sentito parlare.
MA NON SOLO!
Per la prima volta sarà anche un incontro di formazione e scambio di esperienze tra chi, come voi, vive le dinamiche scolastiche tutti i giorni nella propria quotidianità.
Il tema che abbiamo scelto per quest’anno è l’educazione alle differenze con particolare attenzione a quelle di genere.

Negli ultimi anni di lavoro al Rifugio abbiamo ascoltato e vissuto esperienze che ci hanno mostrato quanto sia importante trovare insieme strumenti per discutere con la classe di un argomento, le differenze di genere, che potrebbe essere una grande fonte di arricchimento e che invece, molto spesso, è motivo di esclusione, bullismo e violenza. In quanto “argomento delicato”, viene affrontato di rado e in maniera superficiale nella scuola e delegato ad altre realtà, che nella pratica sono poi la televisione e il web.
Pensiamo che valga la pena parlarne insieme!

Proprio per questo motivo per la giornata del sabato abbiamo chiesto a Libri Corposi di condurre una formazione sui temi degli stereotipi legati al genere, alle identità di genere e agli orientamenti sessuali.

Per conoscere meglio la proposta di Libri Corposi: Qui

PROGRAMMA

VENERDI 10

17.30 Accoglienza e sistemazione nelle stanze;

18.00 Presentiamoci!;

19.30 Cena;

21.00 Passeggiata notturna;

23.00 Buona notte.


SABATO 11

8.30 Colazione;

9.30 Formazione a cura di Libri Corposi;

12.30 Pranzo;

14.30 Formazione a cura di Libri Corposi;

17.30 Merenda;

19.30 Cena;

21.00 Serata ludica.

DOMENICA 12

8.30 Colazione;

9.00 Liberare le stanze;

9.30 Confronto tra i/le partecipanti con il metodo dell’Open Space Tecnology;

11.00 Cerchio di condivisione;

12.30 Pranzo;

14.00 Spazio per questioni aperte, dubbi e proposte;

16.00 Saluti e abbracci.

EQUIPAGGIAMENTO: Abbigliamento adatto alla quota (1500 m. s.l.m. circa) ed un tovagliolo di stoffa.
Per il pernottamento è necessario portare una federa, un lenzuolo con gli angoli e il sacco a pelo o un altro lenzuolo, ciabatte e il necessario per il bagno.

La scheda di iscrizione è scaricabile QUI. Una volta compilata, inviarla a rifugio@rifugiojumarre.it
Il costo del soggiorno è: €120

Il Sentiero della Resistenza

Località di partenza: Borgata Isoardi – Angrogna

Tempo di salita: 2,30 h

Tempo di discesa: 1,30 h

Difficoltà: facile

Riferimenti: Carta n°7 Val Pellice Fraternali editore

Tracciato GPX:

Avvicinamento:
Giunti con l’auto in val Pellice, si supera l’abitato di Luserna S. Giovanni, alla rotonda dopo il passaggio a livello si prende a destra seguendo l’indicazione per Angrogna. Subito si sale fino al bivio che indica Rifugio Jumarre e Colle della Vaccera e si parcheggia l’auto alla borgata Isoardi (1150 m).

Itinerario:
Seguendo il largo sentiero principale che si muove prevalentemente nel bosco lungo la Sea (crinale) della Rognosa, si percorre un primo tratto in leggera salita fino alla Rocca  Rognosa (1325 m) ed un secondo tratto di salita più sostenuta fino al M. Castelletto (1512 m). Arrivati sul M. Castelletto si incontra la vecchia pista di fondo che scende fino al Colle Vaccera.

Arrivati al Colle si può scendere al Rifugio Jumarre (1450 m) seguendo la strada asfaltata in discesa, oppure raggiungere la vetta del Monte Servin imboccando la sterrata in salita che costeggia il Rifugio Vaccera e che prosegue in cresta diventando sentiero (cartello in legno “Servin”) fino a raggiungere la cima (1756 m).

Il sentiero è ben tracciato con cartelli e segnavia bianchi e rossi.

Uscite e Laboratori

Attività  di Educazione alla Sostenibiltà e uscite didattiche della durata di una o mezza giornata

PROPONIAMO USCITE IN QUESTI LUOGHI:

  • Rocca di Cavour
  • Parco Orsiera-Rocciavrè
  • Parco Val Troncea
  • Val Pellice
  • Terre Ballerine

I LABORATORI A SCUOLA POSSONO RIGUARDARE:

  • Energia
  • Educazione alla sostenibilità -Ecosistemi e Principi Ecologici
  • Educazione alla terra
  • Giochi di orientamento
  • Feltro e cultura materiale

Progetto Lettura

“Leggendo Naturalmente”

Sfruttare le suggestioni degli scenari naturali per facilitare l’approccio alla lettura e per sperimentare nuovi modi per leggere e conoscere i libri, il tutto svolto come un bel gioco in mezzo alla natura

Un progetto che punta ad usare il libro come strumento didattico, ludico ed educativo.

Alterneremo giochi e attività  alla lettura, visiteremo luoghi raccontati dai libri oppure inventeremo nuove avventure (approccio fantastico) per aiutare i partecipanti a migliorare il rapporto con la lettura.

Progetto Sostenibilità 

“Custodi della Natura”

Un programma ideato e sperimentato in collaborazione con il Ramo Italiano dell’Istituto per l’Educazione alla Terra.

Un concentrato di scoperte e apprendimento in cui i ragazzi vengono guidati da un personaggio piuttosto misterioso e affascinante.

I meccanismi ecologici fondamentali saranno il punto di partenza per contestualizzare l’esperienza fatta in Rifugio nella vita di tutti i giorni.

Adatto a classi dalla quinta elementare fino alla prima media.

Soggiorno di tre giorni più un incontro a scuola da concordare in anticipo.

Percorso Pluriennale

L’esperienza “Continua”

In questo percorso ci proponiamo come sostegno alla creazione di progetti pluriennali che trattino temi e argomenti diversi, da realizzarsi in più anni o cicli scolastici.

Il progetto è realizzato su misura in base alle esigenze del gruppo classe e prevede soggiorni, uscite, laboratori e attività da realizzarsi secondo la nostra metodologia operativa.

L’ Esperienza “Continua” è da intendersi anche come un progetto in cui, in alcune fasi, gli insegnanti organizzano le attività , anche senza la nostra presenza diretta, in modo da ottimizzare le risorse disponibili.

Diritti Naturali di Bimbi e Bimbe

Questo progetto si ispira al testo scritto da Gianfranco Zavalloni ed è realizzato in collaborazione con l’Ecoistituto per le Tecnologie Appropriate.
L’idea è quella di riprendere i cardini pedagogici ed educativi che il testo indica e creare delle esperienze ricche e all’aria aperta senza nostalgia per il passato, ma con attenzione ai bisogni dei bambini di oggi.

Storia Valdese e Cultura Alpina

Le popolazioni alpine con le loro tradizioni e i Valdesi con la loro storia travagliata, saranno i protagonisti della nostra ricerca tra leggende e storia. Ci immergeremo nella vita di montagna e cercheremo di contestualizzarla con i nostri tempi e i nostri stili di vita.
Un percorso che mostra le Valli Valdesi tra lavori, tradizione occitana, divertimenti e danze.

Programma abbinabile alla visita al Museo Etnografico Valdese di Torre Pellice (su prenotazione).

Bosco Incantato

Il nostro obiettivo sarà  quello di far scoprire ai partecipanti le atmosfere suggestive e le ricchezze dei boschi esplorandoli con punti di vista nuovi ed insoliti. L’approccio, sensoriale/emozionale, sarà  quello tipico delle “Passeggiate con la Terra”, avventure magiche sviluppate in collaborazione con l’Istituto per l’Educazione alla Terra .

Accoglienza

La nascita di un gruppo è un momento delicato da affrontare subito nel migliore dei modi. Gettare le basi per ottenere un clima di collaborazione e fiducia è quanto si propone questo programma adatto in particolare alle classi prime delle medie e delle superiori. Attraverso momenti di riflessione e confronto aiuteremo i ragazzi a creare rapporti positivi tra loro analizzando inoltre le dinamiche che regolano il gruppo stesso. Per gruppi già  formati invece, potrebbe essere il momento per migliorare i propri schemi di comunicazione e le proprie modalità  di cooperazione.

Resistenza

Vivere le scelte

Muoversi nei posti dove si è fatta la Storia, alternando eventi locali e globali servirà  a comprendere meglio questo periodo. La Resistenza ha avuto diverse connotazioni nelle Valli Valdesi e ha scritto pagine fondamentali per la Storia, anche al di fuori di queste montagne. Approfittando delle testimonianze storiche presenti in questi luoghi, realizzeremo delle “interviste impossibili”, degli incontri con i personaggi che li hanno vissuti e alcuni giochi di ruolo.

Orientamento e Cartografia

Perdersi per trovare la meta,
osservare, per scegliere la strada
esplorare, per riscoprire una nostra dote innata:

l’Orientamento

Orientamento come capacità  di muoversi nello spazio ed esplorarlo con sistemi empirici osservando i segni naturali ed eventualmente come momento di sperimentazione degli strumenti che l’uomo ha messo a punto per orientarsi: carta e bussola.

Il Sapere dei Sapori

Impariamo da cosa mangiamo, scoprendo come mangiare bene per vivere meglio

In questo percorso proveremo a giocare sul tema del cibo: cosa mangiamo, come viene prodotto, cosa ci piace e perchè.
Le attività saranno funzionali a rivolgere l’attenzione dei partecipanti verso scelte mirate in generale al risparmio energetico e in particolare al consumo consapevole in ambito alimentare.

Ecosistemi

Tutto è collegato

Facilitando la conoscenza delle complesse relazioni che regolano la vita sulla Terra, si trovano molti spunti per favorire lo sviluppo di un maggior rispetto e la nascita di un rapporto positivo nei confronti dell’ambiente.  Giochi e ricerche sul campo saranno la nostra lente d’ingrandimento nell’analisi dei vari ambienti, della loro evoluzione e della loro importanza. Concetti come Biodiversità  ed Ecosistema hanno grande valore se vengono contestualizzati con le proprie realtà. 

Ma … anche la città  è un Ecosistema?

10-11 Ottobre – Dalla Pecora al Feltro

a cura di Natalie Stajman

Scopri la magia della lana che infeltrisce!

Orari:

Sabato ore 14.30 -18
Domenica ore 9.30-13

Costo del corso: 30 € adulti e 15 € bambini

Possibilità  di pernottamento con pensione completa dalla cena del Sabato al pranzo della Domenica al costo di 50 € adulti e 40 € bambini fino ai 12

I bambini sotto ai 3 anni pagano solo le consumazioni

8 Marzo – Laboratorio esperienziale di confronto tra uomini e donne

Maschi contro femmine, maschiaccio e femminuccia, bambini e bambine, uomini e donne, alberi e piante. Quante parole! Quanta confusione!

Vivere questa festa come momento di crescita personale attraverso il confronto tra generi può essere il modo per renderla davvero significativa.

Il laboratorio si terrà  dalle ore 9 alle ore 17 di domenica 8 marzo e prevede dei giochi e dei confronti tra uomini e donne per rafforzare la conoscenza e la collaborazione tra sessi. Il tutto partendo da stereotipi di genere che ormai abbiamo introiettato nella nostra vita senza, forse, neanche volerlo/saperlo.

Il laboratorio è dedicato a uomini e donne dai 16 ai 90 anni e partirà  con un minimo di 10 partecipanti fino ad un massimo di 20.

Il costo è di 25 € a persona comprensivo di pranzo.

Pranzi

Durante il Weekend il Rifugio propone:

  • Menù alla Carta
  • Menù Fisso da 18 € costituito da:
    • Tris di Antipasti
    • Polenta concia oppure
    • Polenta normale con secondo a scelta carne/verdura
      Acqua compresa , bevande escluse

E’ sempre presente un’alternativa vegetariana e siamo pronti a venire incontro alle vostre esigenze alimentari.
Siamo soci AIC.

Vi chiediamo la cortesia di avvisarci di eventuali allergie o intolleranze alimentari nel momento della prenotazione.

Durante la settimana ospitiamo scolaresche, quindi il Rifugio è aperto e può servirvi da mangiare, ma il menù proposto varierà in accordo a quello previsto per la scolaresca.

In caso di bel tempo è possibile mangiare anche all’esterno.

Possibilità di preparare torte per compleanni o festeggiamenti.

tariffe ospitalità

tariffe ospitalità

Soggiorni con la Guida
Soggiorni senza la Guida
Soggiorno di 2 giorni (1 notte)
(pensione completa/attività con la guida/assicurazione RC/eventuali materiali)
70.00
bimbi 3-12 anni50.00
bimbi 0-2 annisolo consumazioni
Soggiorno di 3 giorni (2 notti)
(pensione completa/attività  con la guida/assicurazione RC/eventuali materiali)
135.00
bimbi 3-12 anni100.00
bimbi 0-2 annisolo consumazioni
Soggiorno di 4 giorni (3 notti)
(pensione completa/attività  con la guida/assicurazione RC/eventuali materiali)
200.00
bimbi 3-12 anni150.00
bimbi 0-2 annisolo consumazioni
Nel pachetto l’acqua è compresa , bevande escluse

Gli Accompagnatori del Rifugio proporranno giochi, attività  e passeggiate nei luoghi caratteristici della Val d’Angrogna, escursioni al chiaro di luna e balli occitani.

Pensione completa
(cena/pernottamento/1^colazione/pranzo)
60.00
bimbi 7-12 anni50.00
bimbi 3-6 anni46.00
bimbi 0-2 annisolo consumazioni
Mezza pensione
(cena/pernottamento/1^colazione)
50.00
bimbi 7-12 anni43.00
bambini 3-6 anni40.00
bimbi 0-2 annisolo consumazioni


Nel pachetto l’acqua è compresa , bevande escluse

PORTARE ASCIUGAMANI, FEDERE,LENZUOLO ANGOLARE E SACCO A PELO

Tariffe soggiorni scolastici

Soggiorni di più giorni

Soggiorno di 2 giorni (es.dal lunedì al pranzo di martedì)80.00
Soggiorno di 3 giorni (es.dal lunedì al pranzo di mercoledì)130.00
Soggiorno di 4 giorni (es.dal lunedì al pranzo di giovedì)170.00
Soggiorno di 5 giorni (es. dal lunedì al pranzo di venerdì) 200.00

Le tariffe sono comprensive di:
pensione completa dal pranzo del primo giorno al pranzo dell’ultimo giorno inclusi – accompagnatore naturalistico, attrezzatura e materiale didattico,“ assicurazione di responsabilità civile

  • 2 gratuità per insegnanti accompagnatori
  • A richiesta si fornisce l’accoglienza ad Angrogna o Torre Pellice e spostamento fino al rifugio a nostra cura con costo aggiuntivo pro-capite di 8 Euro  (A/R) 

Laboratori/Uscite in Giornata

per gruppo classe

NB. Le tariffe non comprendono l’Iva al 20%

lezione in classe 2 ore50.00
uscita di mezza giornata
(gita)
120.00
uscita di 1 giornata
(gita)
200.00

Sentiero del Popolo Alato


Località  di partenza: Borgata Serre – Angrogna

Tempo di salita: 2,30 h

Tempo di discesa: 1,30 h

Difficoltà : facile

Tracciati GPX:

Variante 1 :

Variante 2 :

Riferimenti: Carta n°7 Val Pellice Fraternali editore

Avvicinamento:
Giunti con l’auto in val Pellice, si supera l’abitato di Luserna S. Giovanni, alla rotonda dopo il passaggio a livello si prende a destra seguendo l’indicazione per Angrogna. Subito si sale fino a raggiungere la piazzetta di S. Lorenzo capoluogo del paese di Angrogna. Si prosegue in direzione della borgata Serre (830 m.) e si lascia l’auto nello slargo dopo il Tempio Valdese, vicino alla prima bacheca che indica il Sentiero del Popolo Alato.

Itinerario:
L’itinerario inizia sulla strada asfaltata in leggera discesa che raggiunge le borgate Coisson e Ricca. Da qui si imbocca una pista forestale che tra boschi, prati e muretti a secco conduce fino alla borgata Cacet (fontana). Dal Cacet, un altro tratto di pista forestale sale fino ad incrociare una strada sterrata larga (che arriva da Buonanotte) e giunge fino alla borgata Rivoira (Arvura 1030 m.).

Il sentiero procede tra le case in salita e sulla sinistra, in corrispondenza di una fonte, si imbocca nuovamente il sentiero (cartello in legno Rifugio Jumarre) che sale tra faggi e betulle fino a raggiungere un antico casolare con una grande fontana ormai secca in pietra.

Qui è possibile scegliere tra 2 varianti di salita al Rifugio Jumarre, una più ripida che permette di andare a conoscere il Grande Faggio e una meno ripida che offre scorci sulla valle e la possibilità di passeggiare tra vecchie baite.


Variante 1:
Imboccando il sentiero più ripido (quello di destra) si raggiunge in breve tempo una radura dominata dal “Grande Faggio”, un maestoso albero secolare circondato da betulle e sorbi.
Alzando lo sguardo è già possibile vedere il Rifugio Jumarre poco più in alto e per raggiungerlo basta seguire il sentiero indicato in bianco e rosso che sale ripido lungo i tralicci dell’alta tensione fino ad incontrare una strada forestale che in breve conduce alla strada asfaltata e al Rifugio Jumarre.

Variante 2:
Se si preferisce seguire un itinerario meno ripido, si imbocca il sentiero di sinistra delimitato da un bel muretto a secco per arrivare ad alcune case in pietra e legno tra betulleti e risorgive. Raggiunto il cartello in legno “Monte Servin – Rifugio Jumarre”, si imbocca il sentiero in salita e si raggiunge in breve tempo il Rifugio Jumarre.


Dal cortile del Rifugio si imbocca la strada sterrata in piano a fianco della yurta (la tenda bianca). Arrivati alla curva a gomito della strada asfaltata, si imbocca il sentiero in salita che conduce in un’ora di cammino alla vetta del Monte Servin (1756 m).

Il sentiero è segnalato con segnavia bianco e rosso, alcuni cartelli e bacheche illustrative

Preistoria

Giocare nel tunnel del tempo

Studiare la preistoria è una cosa, ma vivere le difficoltà e le scelte delle tribù neolitiche sulla propria pelle è un’altra! Il tunnel del tempo permetterà di trovarsi faccia a faccia con immensi animali da cacciare, di inventare tecniche e attrezzi sconosciuti e di incontrare altre tribù con le quali collaborare o combattere.

E se poi scoprissimo sul territorio i segni di vere presenze neolitiche?